Comunità di riferimento

La regione Abruzzo è ricca di tradizioni culinarie che si sono diversificate in funzione delle diverse aree produttive. In particolare la gastronomia degli estesi altipiani, come quello di Navelli, mostra una caratteristiche peculiare, la presenza di ortaggi dal genotipo locale: le lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, piccole e a buccia sottile tanto da non richiedere ammollo, i fagioli di Paganica, l’aglio rosso di Sulmona, lo Zafferano ed i ceci di Navelli.
Ma è proprio lo Zafferano ad aver assunto nel corso del tempo una nomea chiara, autorevole, distinguibile, grazie in particolare all’eccellenza della sua fragranza in cucina.
Lo zafferano dell’Aquila è stato commercializzato come tale in Italia e nelle regioni del Nord Europa contribuendo notevolmente all’affermazione dell’arte culinaria abruzzese. Per le aree interne lo zafferano ha rappresentato per secoli una delle fonti tradizionali di occupazione e reddito, al pari dell’allevamento ovino, la mena delle pecore lungo il tratturo che dall’Abruzzo porta in Puglia e la commercializzazione della lana.
Civitaretenga
Abruzzo
67020
Italia
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segreteria
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Patrimonio di riferimento

L’area di produzione della DOP comprende un ben delimitato territorio della Provincia di L’Aquila comprendente i comuni di Barisciano, Caporciano, Fagnano alto, Fontecchio, L’Aquila, Molina Aterno, Navelli, Poggio Picenze, Prata d’Ansidonia, San Demetrio nei Vestini, S. Pio delle Camere, Tione degli Abruzzi, Villa S.Angelo.
I confini dell’area sono definiti dal perimetro dei territori di competenza giurisdizionale dei comuni suddetti. Nell’ambito dell’area la coltivazione dovrà essere praticata su quei terreni posti ad un’altitudine compresa tra 350 e 1000 metri s.l.m.
Il rilancio dello zafferano, la cui coltivazione non è mai tramontata grazie alla passione della gente locale, oggi più che mai deve dotarsi di una moderna ed accorta politica di comunicazione. Per le sue note ed indiscusse qualità, lo zafferano può svolgere una funzione di cerniera, di coagulo nella promozione del territorio con la sua enogastronomia a favore del movimento turistico.
Negli ultimi anni in Italia sono nati diversi percorsi turistici legati dalla riscoperta degli antichi sapori e della cultura del territorio. Questi itinerari vedono la frequentazione annua di oltre 14 – 16 milioni di turisti, con oltre la metà di stranieri, che visitano l’Italia alla scoperta dei sapori locali e dei prodotti tipici.
E’ dunque accertato che un turismo sempre più evoluto ricerca un prodotto correlandolo con la conoscenza del territorio da cui proviene, creando le premesse perché riemergano dal passato forme di ospitalità legate all’agricoltura ed al suo ciclo produttivo.
Lo Zafferano venne introdotto in Italia dalla Spagna nel XIII secolo da un frate domenicano facente parte della famiglia Santucci di Navelli. Una leggenda vuole l'introduzione dello Zafferano dovuta a Ponzio Pilato la cui dimora in ville della zona sarebbe testimoniata da altrettante leggende ed effettivi ritrovamenti archeologici. La produzione nella Piana di Navelli è favorita dalla carsicità del terreno, che evita i ristagni d'acqua sfavorevoli alla crescita della pianta.
L'iscrizione dello Zafferano dell'Aquila nel Registro delle Denominazioni d'Origine Protetta risale al 4 febbraio 2005, mentre la costituzione del Consorzio per la Tutela dello Zafferano dell'Aquila risale al 13 maggio 2005.
Allo Zafferano dell'Aquila, il 26 luglio 2008, è stato dedicato un francobollo, policromo e dentellato, emesso dalla Repubblica Italiana, del valore di 0,60 €.
Lo Zafferano dell'Aquila è citato nel film d'animazione Ratatouille (2007) della Pixar; nella scena, presente sia nell'edizione originale (in cui si parla di L'Aquila saffron), sia in quella in lingua francese (in cui si parla di Safran de L'Aquila), sia in quella in lingua italiana, il prodotto viene definito «eccellente».
Comunità locali collegate

Comune dell'Aquila
Comune di Civitaretenga
Regione Abruzzo
Processo

raccolta
Passeggiate patrimoniali ed eventi realizzati

Passeggiate patrimoniali ed eventi da realizzare

Attività di rete

Parametri di confronto

- Città
- rete di amministrazioni
- immateriale
- nessuno
- patrimonio immateriale -per esempio: Archeofest
- incubatore di nuovi mestieri
- promozione di mestieri antichi
- convegni
- fiere
- festival
- ospitalità turistica
- percorsi culturali