Mission: “La rete Faro Fuochi Rituali si occupa di attività ancestrali legate ai riti del fuoco a partire da quelli del Molise, regione che ospita quelli più grandi al mondo!
Anticamente rappresentavano la contrapposizione della luce rispetto al buio, spesso celebrati tra l’inverno e la primavera.
Con l’adesione al progetto dell’OML denominato ‘MANGIA FUOCO’, ideato e pensato dopo gli incendi che di recente hanno devastato soprattutto il basso Molise, si è pensato di avviare un processo ‘culturale’ sull’elemento fuoco, trattandolo per la prima volta a 360 gradi! Dunque anche una strategia di governo delle foreste e di riduzione del rischio di incendi, oggi capace di ispirare nuovi modelli di sostenibilità dove le comunità locali si attivano per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.”
Nel tardo pomeriggio del 24 dicembre sulle finestre delle abitazioni del paese vengono accesi dei piccoli lumi (quindi dei piccoli fuochi, a simboleggiare come tutta la popolazione si sta preparando alla nascita di Cristo.
Per l’occasione vengono condotte in processione delle gigantesche “torce” chiamate “‘ndocce“
(nota del curatore:
La rete Faro Fuochi Rituali si occupa di attività ancestrali legate ai riti del fuoco diffusi in tutta Italia. Anticamente rappresentavano la contrapposizione della luce rispetto al buio, spesso celebrati tra l’inverno e la primavera.
La rete è ideata e pensata dopo gli incendi che di recente hanno devastato aree boschive in Italia e nel mondo, si è pensato di avviare un processo culturale sull’elemento fuoco, trattandolo a 360 gradi! Dunque anche una strategia di governo delle foreste e di riduzione del rischio di incendi, oggi capace di ispirare nuovi modelli di sostenibilità dove le comunità locali si attivano per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
Qui parliamo della Comunità Patrimoniale delle n’docce di Pietracupa promossa dall’associazione ‘Borgo inaspettato’ attraverso il progetto dell’OML ‘Mangia Fuoco.’