Rosignano Monferrato, Monumenti in guerra- rete Memorie della Guerra

La Rete delle Memorie della Guerra e della Resistenza in Piemonte è una rete tematica che si sta da tempo consolidando, grazie ad alcuni progetti europei e al sostegno di istituzioni pubbliche e di ricerca; il loro più forte legame è costituito dalle commemorazioni cui partecipano e si incontrano da molti anni le rispettive comunità patrimoniali.

Il Centro Maniscalco sulla protezione internazionale dei beni culturali è una rete informale di ricerca, riconosciuta e sostenuta da Biblioteche civiche e istituzioni di alcuni Comuni piemontesi (Rosignano che è la sede operativa, Ponzano, Grazzano e Moncalvo in Monferrato; Bosio e Govone) e da molte associazioni e istituzioni culturali locali e nazionali, in particolare la SIPBC e alcune università italiane.
La comunità diffusa di specialisti del settore (studiosi, ricercatori e appassionati civili e militari) che fa capo al Centro, include decine di persone che dialogano, partecipano e collaborano a distanza nelle rispettive realtà, raccoglie e diffonde documenti ed esperienze sul complesso tema della salvaguardia, protezione e rispetto dei monumenti in guerra (e anche in altre analoghe situazioni di grave rischio), a partire dalle esperienze concrete del passato remoto e recente.
A livello locale particolare attenzione viene dedicata alla protezione del patrimonio UNESCO dell’area, che è sempre a rischio di degrado e valorizzazione non appropriata; emblematici sono in questo senso i tipici “infernot” della zona, che erano stati dimenticati e abbandonati per decenni e ora vengono “musealizzati” e aperti alle visite dei turisti, con alcuni rischi sia per la corretta conservazione dei beni che per i visitatori stessi, oltre che per i valori e significati intangibili connessi.