Comunità di riferimento
Il Comprensorio Ad Duas Lauros è un vasto ambito territoriale che si estende lungo il quadrante est di Roma ed è tutelato dal decreto Ministeriale del 21/10/1995 “ad Duas Lauros”. Si tratta di un perimetro di circa 147 ettari, principalmente verde, di proprietà mista (pubblica e privata).
Al suo interno possiamo trovare
- una serie di aree verdi pubbliche come il Parco archeologico di Centocelle, Villa De Sanctis, il parco Somaini, il parco delle Energie, il parco “Pier Paolo Pasolini”, il parco di Villa Gordiani;
- diversi quartieri post unitari come il Pigneto, Tor Pignattara, Centocelle, Prenestino
- diversi assi viari antichi, tra cui 4 consolari (le principali due, ovvero Prenestina e Casilina, e poi Collatina e Tuscolana) e tracciati della campagna romana
- un ricco patrimonio materiale composto da reperti archeologici in elevato e interrati, monumenti, targhe, beni architettonici, beni artistici, beni paesaggistici
- un ricco patrimonio immateriale rientranti nelle principali macro categorie della tassonomia UNESCO (Artigianato, Eventi festivi laici e religiosi, eventi ludici etc.)
- un importantissimo patrimonio storico, in special modo legato al ‘900
- un tanto fragile quando ricco patrimonio ambierale
Il luogo è stato patrimonializzato dalla comunità attraverso la costruzione di un complesso reticolo di percorsi urbani, finalizzati a facilitare l’accesso al patrimonio, salvaguardarlo e valorizzarlo a fini di sviluppo sostenibile.
Roma
Lazio
00176
Italia
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Claudio Gnessi - 3470777788
Stefania Ficacci - 3737211317
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Patrimonio di riferimento
Secondo fonti antiche (Liber Pontificalis - 314 d. C.) l'area del Comprensorio era compresa nel Fundus Laurentum (o Laurentus), un possedimento imperiale di proprietà di Elena (madre di Costantino) che era compreso tra le vie Prenestina e Latina. L’area è attualmente ricada in parte del Municipio Roma V e in parte nel Municipio Roma VII ed è tutelato dal decreto Ministeriale del 21/10/1995 "ad Duas Lauros"
In questo ambito territoriale vasto sono conservate aree pubbliche che mantengono l'aspetto dell'Agro Romano antico, come il Parco archeologico di Centocelle, Villa De Sanctis, il parco Somaini, il parco delle Energie, il parco "Pier Paolo Pasolini", il parco di Villa Gordiani. Oltre a queste aree pubbliche, nel territorio sono presenti anche altre aree verdi (il fondo di Villa Sudrié e Mangoni, il cosiddetto "pratone" di via Maddaloni, l'area verde esterna a Villa De Sanctis e altre perimetri minori) che però non sono nella disponibilità pubblica.
Oltre all'importante patrimonio archeologico (assi viari antichi, mausolei, sepolture, ville, impianti agricole, cisterne, catacombe etc.), paesaggistico (campagna urbana, villaggi urbani, tracciati storici, rete di casali e ville rustiche etc.) e naturale (parchi, aree verdi, selvatico urbano, biodiversità, corridoi ecologici), l'area è caratterizzata da un importante patrimonio storico - legato a diverse epoche con particolare riguardo a quelle del '900 - e un complesso patrimonio immateriale collocabili in diversi domini UNESCO.
La CP ha sviluppato in questi anni un complesso di percorsi urbani capaci di dar conto di questo straordinario patrimonio attraverso storytelling, mostre, performance, prodotti audiovisivi e digitali. Un lavoro che ha creato una nuova narrazione del Comprensorio e dei quartieri frontisti, narrazione che ha generato, da un lato, un rinnovato interesse in questi luoghi da parte dei residenti e dell'intera città, dall'altro ha consentito la nascita di una rete territoriale ampia che sta portando avanti un processo di pianificazione partecipativa dell'intero comprensorio.
La natura mista (pubblica e privata), l'assenza di un quadro di pianificazione certo e il costante mutamento (e indebolimento) degli ambiti di tutela hanno reso l'area particolarmente fragile ed esposta a intenti speculativi di natura edilizia. La comunità ha già sventato un piano di cementificazione selvaggia di 2/5 dell'area, ha bloccato diverse erosioni di piccoli ambiti territoriali ricadenti in ambiti di verde di continuità o paesaggio agricolo di continuità e svolge costantemente un'attività di monitoraggio capillare, finalizzata alla salvaguardia complessiva del perimetro territoriale.
Il complesso e stratificato patrimonio culturale materiale e immateriale riscontrabile nell'area del Comprensorio offre straordinarie potenzialità, secondo diversi ambiti
SOCIALI
- Inclusione e partecipazione: può essere un polo di attrazione multipolare per le diverse comunità locali, con iniziative di valorizzazione aperte a cittadini e visitatori, offrendo tra l-altro spazi per eventi culturali, educativi e sociali.
- Educazione: può essere il teatro in cui promuovere l'educazione al patrimonio, coinvolgendo scuole, università e altre istituzioni per programmi formativi e visite didattiche.
AMBIENTALI
- Conservazione della biodiversità: le diverse aree verdi se adeguatamente protette e valorizzate sono uno strumento straordinario di conservazione della fauna e della flora locale, oltre a fungere da polmone verde per il territorio (che ha la maglia nera per il verde procapite a Roma) e per la città intera.
- Sostenibilità: la valorizzazione e salvaguardia dell'area da un lato limita l'impatto ambientale delle attività antropiche, dall'altro potrebbe essere il volano di pratiche di turismo responsabile con conseguente creazione di nuovi asset di sviluppo locale duraturo e a bassa impronta ecologica.
CULTURALI
- Salvaguardia del patrimonio materiale e immateriale: l'adeguata tutela e valorizzazione del patrimonio nel suo complesso (e dei singoli beni) potrebbe aumentare la consapevolezza del pubblico sull'importanza del territorio, innescando processi di rafforzamento delle identità locali, di appartenenza oltre che di crescita e consapevolezza culturale.
- Promozione turistica e culturale: l'area potrebbe diventare un punto di riferimento per i visitatori, arricchendo l'offerta culturale di Roma con percorsi integrati e itinerari tematici, che raccontano la città da punti vista inediti e non stereotipati.
ECONOMICI
- Turismo culturale: l'area, se ben gestita, potrebbe attrarre turisti da tutto il mondo, diventando una risorsa economica per il territorio, con effetti positivi su un vasto indotto.
- Sviluppo sostenibile: con la creazione di opportunità lavorative nel settore del restauro, della gestione culturale, del turismo e dell'agricoltura urbana si potrebbe anche creare un sistema di sviluppo locale incentrato sulla sostenibilità integrata.
In sintesi, il Comprensorio Ad Duas Lauros ha il potenziale per diventare un esempio virtuoso di integrazione tra valorizzazione culturale, tutela ambientale, sviluppo sociale e crescita economica sostenibile, offrendo benefici sia ai residenti sia ai visitatori. L'adeguata gestione dell'area, in prospettiva, potrebbe migliorare sensibilmente le metriche di vivibilità dei quartieri che si affacciano sull'area, aumentare le opportunità sociali ed economiche per le giovani generazioni, offrire un nuovo protagonismo alle generazioni più anziane, cambiare il paradigma di sviluppo locale creando un economia che si fonda sulla tutela, la cura, la salvaguardia di un territorio e non sul suo consumo.
Comunità locali collegate
Comitato di quartiere Tor Pignattara
Associazione Bianco e Nero
Associazione la Rocca
Associazione Centrocelle
Associazione Thamus
Associazione Genitori Pisacane 0-11
Associazione Genitori Deledda-Pavoni
Associazione M.U.Ro
Associazione Mercato contadino dell'Agro Romano
Associazione SguardoInGiro
Associazione Ars EdiTour
Associazione MuriLab
Associazione Asinitas
Associazione CEMEA
Associazione Scalabriniana per la Cooperazione e lo Sviluppo
Tor Pignattara Muslim Center
Om Indu Mandir Center
Associazione delle donne bengalesi
Afghan Community in Italia
Italia Nostra
Municipio Roma V
Regione Lazio
Sovrintendenza Capitolina
Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio
Fortezza Est s.r.l.
Curd Curd Guaglio' s.r.l.s
F.D.F. s.r.l.
Rete d'impresa Tor Pignattara
Rete d'impresa Castani
Istituto Comprensivo Simonetta Salacone
Istituto Comprensivo Via Laparelli
Istituto Comprensivo Via Anagni
Istituto Comprensivo Manzi
Liceo Classico San Francesco d'Assisi
Liceo Classico Benedetto da Norcia
Centro Provinciale Istruzione Adulti di Roma (Ministero dell'Istruzione)
Archivio Cooperativa Termini
Università La Sapienza di Roma
Processo
Il primo anno è stato dedicato alla costruzione della rete promotrice (Associazione Ecomuseo Casilino, Comitato Tor Pignattara e diversi gruppi spontanei non organizzati in strutture formali).
Negli anni successivi, fino al 2015, abbiamo realizzato oltre 40 laboratori di partecipazione che hanno coinvolto circa 1.000 persone singole (oltre a diverse associazioni locali e al Municipio Roma V). Successivamente abbiamo coinvolto altrettante persone in attività di esplorazione urbana alla scoperta dei primi elementi del patrimonio comune che erano emersi nei laboratori.
Nel 2014 abbiamo consolidato la mappa di comunità del territorio, abbiamo individuato le principali risorse e i temi di interpretazione del patrimonio. Nel 2015 abbiamo iniziato i laboratori per la costruzione dei primi 6 percorsi urbani - il primo nucleo del patrimonio di percorsi e risorse del Comprensorio – che abbiamo presentato ufficialmente in plenaria pubblica e testato sul campo in almeno 30 passeggiate patrimoniali nel solo anno 2015. Nel periodo 2014-2015 abbiamo coinvolto circa 2.500 persone singole (oltre a diverse associazioni locali e al Municipio Roma V).
A valle di questo processo abbiamo realizzato il sito in cui abbiamo georeferenziato le risorse, abbiamo dettagliato i percorsi (che nel frattempo si erano arricchiti) e abbiamo avviato il processo di pianificazione condivisa del territorio, tutt'ora in corsa, che ha prodotto 2 documenti ufficiali:
- Piano di assetto del Comprensorio (presentato nel 2017 e inoltrato alle autorità competenti)
- Sistema dei parchi del Comprensorio (presentato nel 2019 ed entrato come piano particolareggiato nel Piano dell'Anello Verde del Comune di Roma)
Il patrimonio dei percorsi urbani e delle risorse patrimoniali consolidato a valle dei laboratori è stato ufficialmente riconosciuto dalla Regione Lazio nel 2019 con determinazione del 7 ottobre 2019, n. G13389, della Direzione Cultura e Politiche Giovanili. Nella determina il comprensorio viene incluso all'interno del perimetro più ampio del territorio dell'Ecomuseo Urbano Casilino ad Duas Lauros e viene ufficialmente definito "di importanza regionale".
In questi ultimo triennio (2022-2025) stiamo lavorando sul consolidamento della rete attraverso un patto formale (alcune associazioni si sono sciolte, altre si sono formate e quindi va riammogliata la rete), approfondimento dei percorsi e formazione di studenti e adulti, attraverso le attività didattiche nelle scuole e attività didattiche presso il nostro Centro d'Interpretazione (Scuola del Patrimonio, Giornate del Territorio, seminari e convegni, Consulta Popolare etc.). Importante, in questo periodo, il lavoro che si sta facendo con le comunità di origine straniera, per coinvolgerle attivamente nel processo di patrimonializzazione (progetto Co.Heritage)
Obiettivi del prossimo quinquennio:
- in forza del riconoscimento da parte dell'UNESCO come ente accreditato alla salvaguardia del patrimonio immateriale, intendiamo incrementare il patrimonio di percorsi e risorse riferibili al patrimonio culturale immateriale delle comunità origine straniera, includendole in modo strutturale nella CP
- consolidamento e arricchimento del patrimonio, al fine di aumentare gli ambiti di salvaguardia al fine di convincere l'amministrazione a sviluppare il piano di pianificazione partecipativa del territorio che abbiamo elaborato nel 2017 e finalizzato nel 2019
Passeggiate patrimoniali ed eventi realizzati
Nel corso di oltre 10 anni di attività abbiamo realizzato un grandissimo numero di passeggiate patrimoniali, organizzate secondo focus tematici ed eventi a data fissa:
Domeniche dell'Ecomuseo (almeno 160 passeggiate)
Appuntamento annuale da ottobre a maggio con almeno 2 passeggiate al mese
Passeggiate per le scuole (almeno 80 passeggiate)
Attività non sempre programmata ma per la maggior parte delle volte inclusa nell'evento "Ecomuseo dei bambini e delle bambine" realizzato con le scuole primarie e secondarie del territorio
Patrimonio quotidiani (almeno 60 passeggiate)
Appuntamento meno strutturati legati ai percorsi di ricerca e partecipazione e legati principalmente alla scoperta di beni e percorsi spesso sconosciuti
Passaporto per l'Ecomuseo (20 passeggiate)
Passeggiate patrimoniali realizzate tra il 2020 e il 2022 e finalizzate e testare un modello di turismo etico attraverso il coinvolgimento di tour operator sensibili allo sviluppo di soluzioni innovative e consapevoli
Laboratori di partecipazione e immaginazione (60)
Workshop finalizzati alla costruzione delle mappe di comunità, dei percorsi patrimoniali, del censimento delle risorse, dello sviluppo e implementazione dei temi di interpretazione
Giornate del territorio (8 edizioni)
Evento di studio e restituzione alla CP delle ricerche e delle progettualità
Scuola del Patrimonio (2 edizioni)
Percorso formativo finalizzato al coinvolgimento di nuove associazioni e cittadini al fine di arricchire e potenziare la CP
Ecomuseo dei bambini e delle bambine (6 edizioni)
Percorso formativo finalizzato al coinvolgimento degli studenti e delle comunità educanti nella CP
Eventi di formazione vari con Università e centri di ricerca (50)
Progetti di tirocinio, stage o formazione nell'ambito di corsi o master con diverse Università italiane e straniere.
Passeggiate patrimoniali ed eventi da realizzare
Domeniche dell'Ecomuseo (almeno 16 passeggiate)
Passeggiate per le scuole (almeno 10 passeggiate)
Patrimonio quotidiani (almeno 5 passeggiate)
Giornate del territorio (1 evento)
Scuola del Patrimonio (1 evento)
Ecomuseo dei bambini e delle bambine (1 edizioni)
Erbario di quartiere (1 edizione)
Censimento partecipato del patrimonio del selvatico urbano del territorio
Calendario di quartiere (1 edizione)
Realizzazione del primo calendario multiculturale e policonfessionale del quartiere
Eventi di formazione vari con Università e centri di ricerca (4)
YOREC
Progetto ERASMUS+ finalizzato al coinvolgimento dei giovani nella costruzione di storie e narrative sul territorio che abitano
MONUMENTI APERTI
Organizzazione dell'edizione romana del progetto che prevede attività nelle scuole per la formazione di ambasciatori del patrimonio che accompagneranno gli adulti alla scoperta di beni culturali poco o per niente conosciuti
CELEBRAZIONI DEGLI 80 ANNI DELLA LIBERAZIONE
Passeggiate archeologiche:
Mausoleo di Sant'Elena e alle Catacombe dei SS. Marcellino e Pietro
Basilica sotterranea di Porta Maggiore
Passeggiate artistiche
La Street Art di Tor Pignattara
Location del cinema classico italiano tra Pigneto e Tor Pignattara
Passeggiate storiche
Lungo la linea delle pietre d'inciampo
Passeggiate artistiche
Visita al Museo di Arte Urbana sulle Migrazioni
Passeggiate urbanistiche
La rete dei casali agricoli del Comprensorio ad Duas Lauros
Passeggiate antropologiche
Spazi delle comunità di pratica straniere (luoghi di culto, spazi associativi, piazze e locali)
Attività di rete
Protocollo d'intesa con Municipio Roma V
Protocollo d'intesa con Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale
Protocollo d'intesa con l'Istituto Comprensivo Laparelli
Protocollo d'intesa con l'Istituto Comprensivo Manzi
Protocollo d'intesa con Centro Provinciale Educazione Adulti
Protocollo d'intesa con Casa Scalabrini 634
Accordo con Sovrintendenza Capitolina per la gestione delle visite alla Basilica Sotterranea di Porta Maggiore
Accordo con Sovrintendenza Capitolina per la gestione delle visite al deposito archeologico di via Orazio Pierozzi
Protocollo d'intesa con Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale per la gestione dell'inventario partecipativo del patrimonio culturale immateriale del Comprensorio Ad Duas Lauros
Parametri di confronto
- Città
- singola associazione
- singola amministrazione
- rete di associazioni
- materiale
- immateriale
- archeologico
- religioso
- archeologia industrale
- paesaggistico
- agglomerato urbano
- agglomerato periferico
- comunale ottenuto
- regionale ottenuto
- europeo richiesto
- privato ottenuto
- fundraising ottenuto
- convegni
- festival
- esposizioni museali e temporanee
- ospitalità turistica
- percorsi culturali
- altro (specificare sotto)
Sportelli della Memoria
Recupero e curatela archivi scolastici
Recupero e curatela archivi familiari
Restauro monumenti
Restauro opere d'arte su spazio pubblico
Rete Ecomusei Italiani
Rete Ecomusei della Regione Lazio
NGO Forum dell'UNESCO