Name: Quartiere Badia e Palazzo Beneventano
Address: Palazzo Beneventano, Via San Francesco d'Assisi, Lentini, sicilia, 96016, Italy
Telephone: 3287167281

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Comunità di riferimento

Mission:

Badia Lost & Found è una cooperativa di produzione e lavoro specializzata in arte pubblica, gestione del patrimonio culturale e co-creazione di valore culturale, operazione che ha permesso oggi la restituzione di un bene in disuso: il Palazzo Beneventano di Lentini, quartier generale dell’area urbana denominata “Badia”. La cooperativa culturale, fondata da otto professionisti nel giugno 2020, dopo quattro anni di sperimentazione, ha assunto la responsabilità di un obiettivo comune: favorire la partecipazione e l’accessibilità alla cultura, restituendo – appunto come nei “Lost & Found” degli aeroporti – i bagagli smarriti della cultura e del genius loci dei territori entro i quali opera.

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Patrimonio di riferimento

Potenzialità:

L’edificio è fra i più importanti monumenti della Città di Lentini e tra le
dimore storiche più grandi dell’isola. Il barone Giuseppe Luigi Beneventano incaricò nel 1893 l’architetto Carlo Sada, già allievo dell’arch. Andrea Scala e progettista del Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, che presentò, in prima istanza, un progetto che riguardava la totale trasformazione degli edifici costituiti da due blocchi staccati tra loro (come oggi si presenta): il primo, costituiva la parte più antica, ove risiedeva la zona “nobiliare”;
l’altro blocco era già area abitativa rupestre, sin dall’età greca, li dove
poi sono stati impiantati i magazzini, le stalle, i depositi e le scuderie.
Il progetto, che prevedeva due piani fuori terra, era incentrato sull’adeguamento della parte più antica, sul lato nord-est.

Comunità locali collegate

Associazioni:

La comunità di Lentini, attraverso gli interventi rigenerativi, ha ritrovato le proprie origini sperimentando antico e contemporaneo, insieme alla cooperativa Badia Lost & Found, un varco pieno di opportunità per il futuro. La presenza, in crescita, di interventi d'arte contemporanea pubblica, sta positivamente impattando sul mercato immobiliare locale e dell'industria del turismo, divenendo volano per l'economia locale.

Si elencano brevissimamente i nomi degli artisti che hanno dato contribuito al progetto di creazione del primo parco urbano d'arte della provincia di Siracusa: Giorgio Geri, Marta Lorenzon, Roberto Collodoro, Corrado Inturri, Cecile Agnes, Giuseppe Gusino, Gianni Andolina, Stefano Maria Girardi, Gui Zagonel, Lorena Fisicaro, Spanky (Giovanni Di Giovanni), Franco Condorelli, Alice Loma, Anastasia Pignatello, Angelo Bramante, Gianluca Militello, Ludovico Costa, Antonio Barbagallo ANC, Federica Orsini, Giò Pistone, Nicola Alessandrini, Doriana Pagani, Salvatore Scarfone, Salvo Muscarà, Emanuele Vittorioso, Roberto Side Negrini, Peppe Vaccaro, Mauro Patta, LIGAMA, Nina Valkhoff.
Oggi siamo una comunità che ha scelto di scrivere le pagine del proprio futuro e del proprio benessere attraverso un progetto condiviso. Un sogno, una visione e un obiettivo che vogliamo raggiungere insieme.
La bellezza è la nostra arma, la competenza lo strumento. I giovani la linfa, gli anziani la memoria, l'unità d'intenti il carburante.
Essere responsabili del nostro territorio significa restituire memoria e dignità al territorio leontino, oggi battezzato come "Porta del sudest siciliano": per noi rappresenta la più grande occasione che abbiamo per scommettere sul nostro futuro. Tutto quello che siamo, i nostri sguardi, i nostri ritmi segreti, le nostre arti, la nostra storia, la nostra identità la vogliamo offrire a voi che ci verrete a trovare.

Le attività del quartiere Badia, che vanno dalle residenze d'artista ai laboratori, dalle mostre agli experience, sono co-gestite con la comunità di Lentini: le Pro Loco, l'Ass. Naz. Carabinieri, l'ass. cult. Melograno, la coop. sociale Health & Senectus, l'ETS. Happy Eventi, l'Archeoclub, i Lions, il Kiwanis, la Fidapa, il Rotary, l'UNITALSI, l'Amministrazione Comunale e i cittadini liberi attraverso cui, grazie alle riunioni di quartiere ed alle attività di condivisione e di progetto, sono state svolte iniziative di ricreazione culturale e di fare rete per rendere il territorio accogliente, aperto e fiduciario.

Amminstrazioni pubbliche:

Nel 2018, circa tre anni fa, Badia Lost & Found ha proposto alla Città una soluzione razionale per la gestione di Palazzo Beneventano, mettendo in discussione il proprio ruolo e proponendo l’attivazione di un “Partenariato Speciale Pubblico Privato”; si tratta di una procedura di legge APERTA A TUTTI, così come previsto dall’Articolo 151 della Legge 50 del 2016. In Italia sono già attivi ben 16 “partenariati speciali”.

Il rapporto con le PA non si ferma all'Amministrazione Comunale di Lentini, bensì è estesa con altre amministrazioni comunali siciliane, tra queste una collaborazione con la vicina Carlentini, ma anche il MiC, con un protocollo d'intesa con l'Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale e un dialogo con l'Istituto Centrale per la Creatività Contemporanea.

Processo

Links:

https://culturability.org/stories/badia-lost-and-found
https://www.artribune.com/arti-visive/street-urban-art/2020/12/badia-lost-found-siracusa-intervista-giorgio-franco/
https://www.diculther.it/farosicilia/2021/03/19/cooperativa-badia-lost-found/
https://arkt.space/badia-lost-and-found-rigenerarsi-per-ritrovarsi/
https://culturmedia.legacoop.coop/badia-lost-found-lentini-vincitori-della-call-viviamo-cultura-2021/
http://www.art-vibes.com/street-art/lentini-badia-lost-and-found-arte-e-rigenerazione-urbana/
https://izi.travel/es/497f-parco-urbano-d-arte-badia-lost-found/it
https://www.sudinnovation.net/item/badia-lost-found/