Newsletter della piattaforma a cura dei coordinatori delle reti –
Si è conclusa la prima fase di promozione e organizzazione, che ha portato all’attuale situazione di 134
SCHEDE DI CP di cui 126 PUBBLICATE; tra queste ben 82 sono già coordinate tra loro e collaborano
nelle 11 RETI COSTITUITE.
Ricordiamo a tutti che è sempre possibile AGGIORNARE LA SCHEDA e inserire nuove collaborazioni, attività, eventi, passeggiate o altro; nel caso aveste smarrito le credenziali si possono sempre recuperare scrivendo al coordinatore.
Prima di allargare ulteriormente il numero di Comunità, la nostra Piattaforma ha attualmente avviato una
fase di sviluppo e ulteriore strutturazione, che si è già concretizzata con alcune iniziative fruibili da tutti:
1) LE NUOVE PAGINE DEL NOSTRO SITO
- la pagina delle RETI tematiche e territoriali, già attive o in corso di formazione (a cura di Francesco
Calzolaio): https://faroitaliaplatform.it/reti/
La Piattaforma incoraggia un processo di apprendimento reciproco, decentrato e permanente, fondato sulle reti come incubatori e magneti di Comunità Patrimoniali, siano esse locali, regionali o
interregionali.Le reti tematiche sono tenute assieme dal patrimonio materiale ed immateriale cui fanno riferimento, come per esempio l’archeologia e l’enogastronomia, o il valore fisico unitario del patrimonio religioso, militare, industriale, ecc.. ; o delle tipologie insediative, come i borghi e paesi, ville e castelli, ecc.; nelle reti territoriali invece sono le unità paesaggistiche a tenere assieme le CP, come nel caso di laghi, fiumi, catene montuose, ecc.. . - la pagina dei progetti di LEARNING con le scuole (a cura di Antonio Corrado):
https://faroitaliaplatform.it/learning/
Alcune reti di comunità patrimoniali hanno promosso dei ‘civic learning’ per le scuole superiori, con
l’obiettivo di produrre dei documentari sui testimoni di vita e lavoro nei luoghi di elezione delle singole comunità patrimoniali. Si tratta di attivare gli studenti verso l’ascolto e la divulgazione del “capitale umano” dei luoghi, per descrivere e avviare l’archivio della memoria delle comunità patrimoniali; le reti di comunità e le scuole cosi diventano, assieme, delle ‘comunità educanti’. - la pagina degli ACCORDI di rete e comunità (a cura di Max Carcione)
https://faroitaliaplatform.it/protocollo/
Le comunità patrimoniali e loro reti possono essere create e organizzate in molte forme diverse, tutte ugualmente legittime e funzionali alle diverse realtà e finalità. Si tratta di creare aggregazioni di istituzioni che possono essere più o meno ampie e articolate, più o meno autonome e strutturate; possono essere pubbliche, private o miste; avere o meno personalità giuridica e capacità gestionale. I facilitatori stanno fornendo assistenza al processo di formalizzazione delle rispettive comunità patrimoniali e delle loro reti tematiche e territoriali. Per dare loro supporto offriamo una prima versione informale di schema per un protocollo d’intesa, in assenza di modelli o schemi predefiniti, che speriamo possano arrivare dall’attuazione della legge di ratifica. - Sono in corso di progettazione e implementazione altre pagine, come ad esempio quelle dedicate ai FESTIVAL e agli EVENTI FARO
2) EVENTI DI INTERESSE PER LE COMUNITA’
Oltre agli incontri periodici della Rete Faro Italia, nell’ambito della nostra piattaforma nazionale si sono
già realizzati di recente alcuni interessanti eventi che possono essere utilizzati come format e replicati in
altre realtà:
- il convegno della futura rete territoriale SIBILLINI ROMANTICI che si è svolto il 13 APRILE AD
AMANDOLA
https://www.sibillini-romantici.it/forme-innovative-di-valorizzazione-del-patrimonio-la-comunita-patrimoniale-grande-successo-di-pubblico-per-il-convegno-dedicato-comunita-patrimoniale-sibillini-romantici
Più di 50 partecipanti tra cittadini attivi, rappresentanti delle associazioni dei tre borghi e rappresentanti delle istituzioni scolastiche hanno gremito la Sala Consiliare di Amandola, sabato 13 aprile alle ore 15, per il convegno di presentazione dei risultati del percorso di co-progettazione “Comunità patrimoniali”. L’intervento è realizzato nell’ambito del progetto Sibillini Romantici PNRR M1C3I2.1 finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU e gestito dal Ministero della Cultura. - l’evento della comunità patrimoniale della GALLERIA RIFUGIO di Monfalcone, che si è tenuto il 16
APRILE A MONFALCONE
https://www.ccm.it/it/21719/Patrimoni-in-conflitto
Il progetto “Fa che no soni la sirena!” proponeva una giornata di studi in occasione della ricorrenza dei primi bombardamenti aerei sulla città di Monfalcone durante il secondo conflitto mondiale. Ad ottant’anni da quegli eventi, in concomitanza con la prossima riapertura della Galleria Rifugio di Monfalcone, si è inteso raccontare con un convegno e alcune mostre quella che fu un’esperienza condivisa attraverso approfondimenti e profili giuridici sul valore del patrimonio culturale come strumento di attivazione, tutela e conoscenza. - l’incontro della RETE FARO MEMORIE DELLA GUERRA E DELLA RESISTENZA che è stato ospitato il
10 maggio negli spazi della Regione Piemonte al Salone del Libro di Torino:
https://polodel900.it/eventi/cosa-restera-di-questi-80-anni/
All’inizio delle celebrazioni per l’80° della Liberazione Regione Piemonte, Polo del ‘900 e alcuni Luoghi della Memoria hanno firmato un protocollo d’intesa, aperto all’adesione di altri enti. Le attività comuni, coordinate da una Cabina di regia che opera presso il Polo, valorizzeranno in modo innovativo il patrimonio immateriale della seconda guerra mondiale e della Resistenza in Piemonte e nelle regioni vicine, grazie alla partecipazione attiva delle Comunità patrimoniali che se ne prendono cura.
3) I PROSSIMI APPUNTAMENTI IN PRESENZA E ON LINE - il Convegno “Tre pietre fanno un muro” per il lancio della RETE MURA E PAESAGGIO che è stato
programmato per il 6 luglio a Gemona del Friuli (ore 9,30-17) presso la Comunità di Montagna del
Gemonese, via Caneva 25. - il Convegno dal titolo “Abitare i borghi: le strategie per il contrasto allo spopolamento“, che si terrà il 20 giugno a Cosenza, promosso dalla Fondazione Giuliani, con la collaborazione di Italia Nostra. L’iniziativa nasce come occasione di confronto sugli strumenti atti a contrastare il fenomeno dello spopolamento e favorire l’aggregazione sociale; si prevede di affiancare agli interventi della mattina una tavola rotonda pomeridiana che vedrà presenti alcune esperienze pratiche sulle tematiche affrontate. Saranno presenti la FIP e come caso studio la Comunità Patrimoniale Scalinata della Giudecca a Reggio Calabria.
4) ALTRI LINK DI INTERESSE PER TUTTI - la pagina istituzionale del COE VENEZIA che segnala e promuove la Faro Italia Platform:
https://www.coe.int/it/web/venice/faro-italia-platform - la pagina Facebook della rete informale europea di esperti FARO IN ACTION:
https://www.facebook.com/groups/FaroInAction/?locale=it_IT - la pagina FARO SOCIAL LAB della comunità patrimoniale Faro Venezia che presenta materiali e
informazioni di interesse generale della rete:
https://farovenezia.org/lab/
PER INFORMAZIONI E SEGNALAZIONI: info@faroitaliaplatform.it